Capelli normali hanno bisogno di essere mantenuti sani, così come sono. Se avete capelli normali, adoperate a successione tutti i prodotti suggeriti in queste pagine, e seguite alcune regole, valide per tutti i tipi di capelli.
Per mantenere i capelli sani
Non usate più di un cucchiaio di shampoo per lavaggio e sceglietelo con un pH compreso tra 5 e 7. Un’unica applicazione di shampoo è sufficiente per un lavaggio accurato.
Non usate acqua troppo calda e alla fine sciacquate bene: i residui di schiuma sono dannosi.
Se usate il phon o il casco, evitate le temperature troppo alte: seccano il cuoio capelluto e rendono fragili i capelli.
Non asciugate la testa massaggiando con l’asciugamano: l’acqua gonfia le lamelle che proteggono la struttura del capello e li rende particolarmente fragili; per questo stesso motivo non usate pettine e spazzola con i capelli bagnati.
Per asciugare i capelli senza danneggiarli, avvolgeteli in un asciugamano di spugna: l’acqua sarà assorbita in breve tempo. Tinture, stirature e permanenti danneggiano i capelli; non abusatene e controllate il lavoro del vostro parrucchiere: un professionista prende nota di questi trattamenti, per fare passare il giusto periodo di tempo tra un intervento e l’altro.
Rispettate l’andamento naturale dei capelli; evitate pieghe o tagli innaturali.
Spazzole ruvide e pettini con denti appuntiti o troppo fitti rovinano i capelli; utilizzate spazzole di setole naturali. Spazzolare i capelli li libera dalla polvere, li ravviva e stimola la circolazione del cuoio capelluto; spazzolateli a testa in giù, contropelo, ciocca per ciocca, senza strappare. Se ci sono nodi, ammorbidirli con un balsamo. Fermagli, forane o elastici stretti sono dannosi: i capelli si spezzano, e se li tirate troppo finiscono con il cadere.
L’aria aperta fa bene ai capelli; troppo sole li rende fragili e opachi. La moda giovane impone colori accesi e suggerisce l’aggiunta di treccine in stile afro. Sono interventi belli a vedersi, ma ricordate che un colore troppo distante da quello naturale rovina i capelli.
Le treccine possono indebolirli, se sottopongono a tensione eccessiva i capelli naturali.
Lo shampoo alle erbe
Usare le erbe è il modo più naturale per lavare e curare i capelli. Gli elementi base sono la camomilla, la saponaria (una pianta che contiene delle efficaci sostanze detergenti) e il borace, un derivato dell’acido borico con proprietà antisettiche (lo trovate in farmacia; attenzione a non comprare il borace utilizzato per la pulizia della casa).
Lo shampoo così ottenuto non è schiumoso come i prodotti abitualmente in commercio, ma assicura una pulizia profonda e delicata, adatta a ogni tipo di capelli.
Mettete 2 cucchiai di saponaria secca (4 se fresca) in un recipiente di porcellana o vetro smaltato, che sia possibile chiudere con un tappo di sughero; versate i tazza di acqua bollente, tappate e lasciate in infusione per un giorno intero; agitate ogni tanto il contenitore. Usate lo stesso procedimento per preparare un infuso di camomilla, che conserverete in un secondo recipiente. Dopo 24 ore aprite i contenitori, filtrate, unite i due infusi e aggiungete i cucchiaino di borace.
A questo shampoo base potete aggiungere altre erbe, scelte a seconda delle vostre necessità.
Quali erbe usare ? Ortica e prezzemolo sono utili contro la forfora.
Il prezzemolo dà volume ai capelli sottili.
Tiglio e lavanda profumano delicatamente lo shampoo.
Finocchio, tiglio e salvia hanno proprietà ristrutturanti, indicate per i capelli secchi o sfibrati.
La salvia scurisce i capelli bianchi.
Il rosmarino rende lucidi i capelli scuri.
Il tè nero dona riflessi rossi.
Il basilico e l’achillea combattono la caduta dei capelli.
L’eucalipto aiuta i capelli grassi.
Scegliete una o più erbe, a seconda delle vostre esigenze, e aggiungetele alla preparazione base sotto forma di infuso; otterrete uno shampoo personalizzato.
Buonasera!!! So che è un pò fuori luogo il commento che sto per lasciarti, visto che si parla di capelli, ma non so davvero a chi rivolgermi per avere un parere. Visto che ti intendi di trucco, volevo avere un parere su un tipo di matita che potrei usare per gli occhi. Premetto che da circa 6 mesi ho gli occhi particolarmente delicati. Tutte le sere, un pò per la stanchezza e un pò per il trucco, me li ritrovo rossi. All'inizio pensavo fosse qualche reazione allergica. Ho usato dei colliri spesso e mi hanno dato un pò di sollievo, solo che il problema persiste, ma soprattutto mi provoca molta irritazione la matita. Prima la matita nera la usavo sempre e non avevo problemi. Da quando ho gli occhi più sensibili la tollero pochissimo, poichè gli occhi mi si irritano ancor di più e mi diventano molto più rossi. Da quando mi è nato questo problema ho provato a comprarne una in farmacia per gli occhi delicati, che può essere usata anche da chi usa le lenti a contatto, solo che mi ha dato ancor più noia di quella della deborah che usavo prima. Questa che uso ora è molto più morbida e a causa di questa morbidezza, appena mi lacrimano gli occhi, mi si strugge mezza e gli occhi mi si irritano subito. Secondo te quale matita dovrei usare? Se optassi per una matita waterproof, in modo che anche se mi lacrimassero gli occhi non mi si struggerebbe, risolverei un pò di problemi? Aspetto un tuo consiglio. Buona serata!!!
RispondiEliminaCara Valentina ,non vorrei sbagliarmi, ma visto che hai già cambiato il tipo di matita,secondo il mio modesto parere, non si tratta della matita che usi ma bensì di un problema che riguarda gli occhi,non dico che sia un problema grave, ma potrebbe essere o una congiuntivite,oppure un'allergia, indipendentemente dalla matita. Quindi faresti bene ad andare da un'oculista dove troverai senz'altro una soluzione mirata al tuo caso. Spero tanto che troverai al più presto una soluzione fammi sapere, Ciao!!!
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