Gli oli essenziali chiamati anche essenze, oli evaporabili, oli eterici sono miscele di sostanze aromatiche ricavate da molte piante e presenti, sotto forma di piccole goccioline, nelle foglie, nella buccia dei frutti, nella resina, nei rami, nel legno, nei fiori.
Gli oli essenziali sono aromatici, e possono quindi essere recepiti dall’ olfatto, sono oleosi e molto evaporabili, rapidamente all’aria. espongono
una chimica complessa, ma spesso sono una mescolanza di terpeni, alcoli, aldeidi, chetoni, esteri. Sono solubili negli oli e in alcol e insolubili nell’acqua, a cui, peraltro, trasmettono il profumo, sono inoltre infiammabili.
Le vie di Assorbimento:
Le essenze entrano in rapporto con l’uomo attraverso delle vie specificche, che le caratterizzano in modo particolare dalle altre sostanze curative tratte dal mondo vegetale: queste vie sono l’olfatto, il respiro, la pelle.
Trattandosi di molecole odorose e evaporabili, le essenze sono captate dal nostro olfatto, giungendo a contatto con la mucosa nasale e quindi con le terminazioni nervose del nervo olfattivo. Di qui lo stimolo arriva al cervello.
Ma vediamo quali sono queste essenze che da millenni vengono sfruttate per le loro numerose proprietà benefiche e curative, tra cui ricordiamo le seguenti.
Antisettiche e antimicrobiche:
Molte essenze contrastano lo sviluppo dei germi e li neutralizzano. Esse esplicano il loro potere antisettico per contatto e sotto forma di vapori. Tuttavia, poiché quelle dotate di elevato potere antisettico sono anche fortemente irritanti (chiodi di garofano, cannella, timo, origano), si preferisce utilizzare essenze meno efficaci ma meglio tollerate (melaleuca, lavanda, palmarosa, niaouli, neroli).
Eudermiche:
Sono utili per la cura della pelle e per la terapia degli inestetismi. Esistono essenze da utilizzare in caso di acne (lavanda, melaleuca), couperose (rosa, palmarosa, geranio), rughe (rosa, neroli, incenso, sandalo), cellulite (rosmarino, limone, cipresso), rilassamento cutaneo (limone, lemongrass, patchouli, menta, geranio) ecc.
Per la stimolazione linfatica:
Contribuiscono al miglioramento della circolazione venosa e linfatica e hanno un effetto decongestionante in caso di edemi e dilatazioni venose e capillari (cipresso, geranio, sandalo, patchouli, melaleuca, limone, betulla, mirto, ginepro, pino).
Antitossiche e cicatrizzanti:
Facilitano i processi di riparazione delle ferite, inattivano i prodotti di deterioramento delle cellule, impediscono i processi di decomposizione, stimolano la rigenerazione cellulare (lavanda, melaleuca, benzoino, geranio, cipresso, incenso).
Antireumatiche e antinevralgiche:
Sono particolarmente utili nel trattamento di affezioni dolorose articolari e muscolari (rosmarino, camomilla, verbena, ginepro).
Tonificanti:
Tali proprietà si esplicano a livello generale, delle ghiandole endocrine, tra cui le ghiandole surrenali, responsabili della capacità di resistere allo stress (rosmarino, pino, basilico, salvia), e a livello mentale, in caso di affaticamento e difficoltà di concentrazione (menta, basilico, timo).
Stimolanti della sessualità: Esercitano diverse azioni di stimolo della funzione delle ghiandole dell’apparato genitale (salvia per la donna, santoreggia per l’uomo), di riattivazione energetica a livello della pelvi (cannella, pepe, pino, santoreggia). di stimolo della fantasia, dell’erotismo e dell’immaginario (gelsomino, ylang-ylang, patchouli, vetiver, muschio), ma anche dell’emozione e del sentimento (rosa per la donna, sandalo per l’uomo, neroli, mirto).
Sedative e riequilibranti:
Agiscono positivamente sul sistema nervoso in caso di disturbi quali ansia, depressione, insonnia, palpitazioni, cefalea, lieve ipertensione (lavanda, verbena, melissa, camomilla, arancio, maggiorana, rosa, neroli, sandalo, legno di cedro).
Insettifughe, insetticide e antiparassitarie:
Agiscono contro insetti, tarme, acari e parassiti (citronella, alloro, cannella, chiodi di garofano, canfora).
Anticatarrali ed espettoranti:
Sono utili nel trattamento delle affezioni stagionali a carico dell’apparato respiratorio, con tosse, bronchite ecc. (eucalipto, mirto, cipresso, ginepro, niaouli, rosmarino, lavanda).
Antispastiche:
Sono utili nel trattamento di disturbi quali colon irritabile, dismenorrea, singhiozzo, tensioni muscolari ecc. (melissa, verbena, camomilla, basilico, finocchio, geranio, mandarino, maggiorana).
Digestive:
Facilitano la digestione e combattono la nausea e il meteorismo (arancio, finocchio, cumulo, cardamomo, menta, verbena).
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