Bellezza corpo: i Bagni naturali

Un' importante e quotidiano rito igienico, "il bagno"  un omaggio alle sostanze naturali, che, se non sempre, almeno occasionalmente si possono addizionare all’acqua. Eccovi alcune ricette vecchie come il mondo e, proprio per questo, ancora validissime.
Non tutte le vasche da bagno hanno una lunghezza commisurata a quella della persona che vi si immerge. Per raggiungere il comfort completo basta appoggiare i piedi a un piccolo sgabello (se la vasca è troppo lunga) e la nuca a un cuscinetto gonfiabile.

 

Bagno di erbe antistanchezza:
Mettere in un sacchettino di garza un pugno di erbe miste in pari quantità: menta, tiglio, verbena odorosa. Immergere il sacchettino in acqua ben calda e, quando l’acqua si è un poco raffreddata raggiungendo la temperatura corporea (trentasette gradi) prendere il bagno standovi distese per almeno un quarto d’ora, con la nuca appoggiata ad un piccolo cuscino di plastica ed eventualmente appoggiando i piedi contro uno sgabellino situato in fondo alla vasca, per poter assumere una posizione di completo relax nell’acqua.

Bagno serale tonificante:
Preparare una miscela con le seguenti erbe in parti uguali: foglie di salvia, foglie di rosmarino, foglie di menta, fiori di lavanda, timo serpillo, fiori di tiglio. Versare il tutto in circa due litri e mezzo di acqua bollente e lasciar macerare per almeno un’ora e mezzo. Quindi colare e aggiungere la macerazione ottenuta all’acqua del bagno che deve essere tiepida. Immergersi nella posizione di relax descritta nella ricetta precedente.

Bagno all’olio di mandorle:
Ottimo per rendere la pelle setosa, combattere le rugosità dei gomiti e delle ginocchia e la pelle d’oca. Preparare la vasca da bagno con acqua a temperatura piuttosto calda. Quindi, prima di immergersi nell’acqua, cospargere tutto il corpo con abbondante olio di mandorle frizionando con cura. Distendersi nell’acqua e, dopo una decina di minuti, togliere la sovrabbondanza d’olio sulla pelle con una leggera insaponatura.

Bagno a secco:
Consigliabile alle persone nervose, insonni, nei momenti di tensione e stanchezza. Con la mano destra infilata in un guanto di crine frizionare tutto il corpo, iniziando dai piedi, su su fino in vita e poi dalle mani e dalle braccia fino a comprendere torace e schiena. Il movimento deve essere dolce, ripetuto e rotatorio. Volendo, e specialmente in estate, è piacevole imbibire il guanto con una leggera colonia fresca. La frizione non è solo benefica perché dà un senso di calma e di relax, ma è utile alla pelle del corpo perché l’aiuta a liberarsi dello strato più superficiale di cellule morte.

Bagno disintossicante:
In acqua piuttosto calda, ma mai caldissima, disciogliere un chilogrammo di sale da cucina; quindi immergersi nell’acqua completamente in posizione di relax e restarvi per una ventina di minuti. Uscite dal bagno, avvolgersi in un accappatoio o in un telo di spugna e riposare per una mezz’ora, eventualmente sotto una leggera coperta di lana per favorire la traspirazione.
Infine è utile ricordare che il corpo, abitualmente ricoperto di abiti, durante il giorno, e comunque di indumenti notturni, ha bisogno anche di un bagno d’aria e che sarebbe opportuno ogni giorno, durante la toeletta, stare almeno una decina di minuti completamente nude per dare alla pelle l’opportunità di respirare meglio.