Nel periodo invernale la cute delle mani diventa secca,e di
conseguenza le mani diventano ruvide al
palmo si formano spaccature .Il fastidio è alquanto forte perdiamo sensibilità,
proviamo bruciore o dolore specialmente quando siamo a contatto con il sale,
gli agrumi, ecc, per non parlare della
difficoltà dei piccoli gesti quotidiani, oppure ci imbarazziamo quando dobbiamo dare una stretta
di mano. Il problema scaturisce dal fatto che le mani, come il volto, a
differenza del resto del corpo, sono di solito scoperte e
quindi patiscono il freddo. Il nostro organismo, per non
assimilare il freddo all’interno del corpo e non disperdere il caldo
all’esterno, restringe i vasi sanguigni delle zone in vista al freddo così la
cute diviene pallida. Questo meccanismo di difesa dal freddo è fondamentale ma
causa qualche difficoltà.
Quindi cosa fare per impedire ciò? le soluzioni sono
semplici ma quasi mai usati correttamente.
Il primo rimedio è istintivo: se la causa è il freddo, la soluzione è calzare i guanti ogni volta che
andiamo fuori di casa e siamo sottoposti
al freddo. L’uso dei guanti ciò nonostante non è molto di moda e a volte
essi ci disturbano. Il seconda soluzione è non lavarsi le mani ma anche questo
è poco attuabile. Serve limitare i lavaggi allo stretto necessario, asciugare
bene le mani, e specialmente non usare saponi troppo sgrassanti. Intanto
possiamo usare la crema naturale al
miele per contrastare questo fastidioso inconveniente. Occorrono: 500 grammi di
miele, otto rossi d’uovo, 450 ml di olio di mandorle dolci, 230 grammi di
mandorle amare frullate, mezzo cucchiaino di essenza di bergamotto. Sbattete i
rossi d’uovo con il miele, aggiungete lentamente l’olio di mandorle dolci (come
se preparaste una maionese) e quindi gli altri ingredienti. Conservatela in
frigorifero e usatela con abbondanza sulle mani screpolate anche più volte al
giorno.
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