L’importanza di fare una prima colazione che dia all’organismo l’energia necessaria per affrontare la giornata in pieno benessere. Un detto dice: Il buongiorno si vede dal mattino. E anche il benessere. Ciò che noi offriamo al nostro corpo dopo il risveglio è il lasciapassare per una giornata che sarà più o meno sorridente, almeno per quanto riguarda la forma fisica. “Dopo le ore di riposo notturno, durante le quali per altro si continua a bruciare calorie anche se dormiamo il corpo ha bisogno di carburante” L’organismo lavora anche durante le ore della notte: il
metabolismo è attivo anche se solo per le nostre funzioni vitali (respiro, circolazione del sangue ecc) e per i movimenti che si compiono durante il sonno. Mediamente dalla cena serale al primo pasto del mattino possono passare 10, 12 ore: un lungo arco di tempo per il nostro organismo che non può accontentarsi di un semplice caffè sino all’ora di pranzo (e passano altre quattro o cinque ore). La necessità di una buona prima colazione, leggera ma nutriente, è quindi lampante. Oltretutto, l’organismo a digiuno assorte completamente i principi nutritivi contenuti in ciò che mangiamo, traendone pertanto i massimi benefici.
“Niente timore per chi deve tenere sotto controllo il proprio peso: la prima colazione deve rappresentare almeno il 20% dell’apporto calorico globale di tutta la giornata. Per restare in tema di percentuali, è anche opportuno ricordare che in una alimentazione equilibrata il 60% delle calorie deve provenire da carboidrati (zuccheri), il 25% da lipidi (grassi) e il 15% da proteine. E queste proporzioni sono valide che per il ‘menu’ della prima colazione”spiegano i dietologi. Nella prima colazione, dunque, sono consigliabili anche alimenti dolci come biscotti, fette biscottate, miele, marmellata: piccole golosità che rendono più gradevole il primo pasto della giornata. Il latte, che accompagna i biscotti, apporta calcio, vitamine, proteine e lipidi in proporzioni ottimali. Oltre a ciò, se si vuole, si può completare la colazione con frutta fresca o yogurt o una spremuta. L’importante è che sul la tavola della prima colazione non manchino alimenti genuini e buoni, meglio se presentali con garbo e un pizzico di fantasia.
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